Le pompe di calore elettriche e l’ecobonus 110%

Una valida alternativa ai sistemi di generazione che tutti conosciamo (caldaie a gasolio, metano, gpl) sono le pompe di calore elettriche. Tale tecnologia consente di climatizzare gli ambienti (sia in regime invernale che estivo) in maniera sostenibile grazie alla sua capacità di raccogliere energia termica gratuita da una sorgente rinnovabile, riducendo così le emissioni di CO2. In particolar modo le sorgenti di energia gratuita possono essere: 

Aria esterna, per i modelli aria-aria o aria-acqua;

Acqua di falda o superficiale, per i modelli acqua-acqua;

Terreno, pompe di calore geotermiche, ovvero terra-acqua.

La scelta della sorgente utilizzabile dipende dalle condizioni e/o dai vincoli ambientali presenti come, ad esempio, presenza di una falda utilizzabile o disponibilità di terreno all’interno del quale far alloggiare le sonde geotermiche, siano esse a sviluppo verticale od orizzontale, quella che solitamente prevede una più semplice installazione sono le pompe di calore ad aria. Tuttavia, a prescindere dalla sorgente termica utilizzata, le pompe di calore assicurano un basso impatto ambientale, un’elevata efficienza energetica e di conseguenza una riduzione dei costi di riscaldamento soprattutto se abbinata ad un impianto fotovoltaico.
Un’ulteriore tecnologia che viene sempre più utilizzata consiste negli impianti ibridi composti da una caldaia a condensazione ed una pompa di calore. Il funzionamento dell’uno o dell’altro componente viene gestito in modo automatico dal sistema grazie al supporto di sensori che valutano le condizioni termiche esterne ed interne rilevate, nonché la temperatura richiesta all’interno degli ambienti. In generale per temperature esterne inferiori a circa -4 °C il riscaldamento sarà assicurato dalla sola caldaia a condensazione; per temperature comprese tra -4°C e 7°C si avrà un funzionamento contemporaneo di entrambi i generatori ed infine per una temperatura esterna superiore a 7°C si avrà il solo funzionamento della pompa di calore. Il vantaggio di tale sistema consiste nel poter utilizzare uno o l’altro generatore in funzione della convenienza della fonte energetica in relazione alle condizioni climatiche.

Con il Decreto Rilancio del 19 Maggio 2020 (Ecobonus 110%), la pompa di calore diventa un elemento fondamentale perché rientra tra uno degli interventi trainanti.

– Pompa di calore installata in un nostro cantiere

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